Genga

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Immerso nel verde del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, l’incantevole borgo di Genga è una vera perla incastonata nel cuore delle Marche. Il toponimo deriva dai Conti della Genga, feudatari ai quali si devono la costruzione del possente Palazzo nel centro storico e le belle mura medievali che racchiudo il castello.

Rinomata in tutto il mondo per le spettacolari Grotte di Frasassi, uno dei più importanti complessi ipogei d’Europa, Genga racchiude nel suo territorio tesori di inestimabile valore che le valgono l’assegnazione da parte del Touring Club Italiano della Bandiera Arancione, marchio di qualità turistico-ambientale.

Cosa fare a Genga

Cosa vedere a Genga

Non sei mai stato a Genga e non sai cosa fare? Ecco una lista delle attrazioni da non perdere!

1. Grotte di Frasassi • Senza dubbio il complesso ipogeo più spettacolare d’Europa, scavato a partire da circa un milione di anni fa dalle acque del fiume Sentino.

2. Abbazia di San Vittore alle ChiuseA soli pochi passi dalle Grotte di Frasassi, l’Abbazia di San Vittore è uno dei più validi esempi di architettura romanica delle Marche.

3. Museo Speleo Paleontologico ed ArcheologicoAllestito negli spazi del vecchio cenobio del sec. XI, annesso alla Chiesa di San Vittore, il Museo conserva lo spettacolare fossile di Ittiosauro ritrovato nella zona, risalente a circa 150 milioni di anni fa.

4. Ponte Romano • Costruito in posizione strategica sulle acque del torrente Sentino, il Ponte collega il piccolo borgo di San Vittore alle Chiuse con l’antica strada medievale che conduceva a Castel Pretoso (attuale Pierosara). Difeso da una torre quadrangolare, è su un lato a sesto acuto e sull’altro a tutto sesto.

5. Tempio del Valadier  Sul versante sinistro della Gola , incastonato fra le pareti rocciose del Monte Frasassi, il Tempio è una chiesa edificata per volere di Papa Leone XII nel 1828 su progetto dell’omonimo architetto Giuseppe Valadier.

6. Eremo di Santa Maria Infra Saxa Documentato a partire dal 1029, l’edificio, in parte scavato nella roccia viva, venne usato come monastero di clausura retto dalle monache benedettine.

7. Castello di Genga Risalente forse già al X secolo, il castello fu feudo dei Conti Della Genga, il cui Palazzo domina nella piazza principale dell’antico borgo. Gli edifici sono costruiti in pietra calcarea bianca e rosata, tipica della zona.

8. Museo di  Genga. Arte, Storia e Territorio • La collezione raccoglie le opere d’arte provenienti dalla storica Chiesa di San Clemente, tra le quali il Trittico e lo Stendardo di Antonio da Fabriano (XV secolo).

Dove dormire a Genga

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